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Diabete e alimentazione nel cane e nel gatto

Il diabete negli animali

Il diabete è una patologia metabolica che può colpire sia i cani che i gatti. 

Consiste in un’alterazione del trasporto e del metabolismo cellulare del glucosio a causa di una mancanza di insulina o della sua scarsa attività sulla cellula che si traduce in un abbondanza di glucosio nel sangue (aumento della glicemia), ma una carenza dello stesso all’interno delle cellule e dei tessuti che lo necessitano.

Il diabete può presentarsi in due forme nei nostri animali:

  • tipo 1 : insulino-dipendente
  • tipo 2: non insulino-dipendente

I cani vengono colpiti più spesso dal diabete di tipo 1, mentre nel gatto possono presentarsi entrambi, ma più frequentemente viene diagnosticato il diabete di tipo 2.

L’importanza dell’alimentazione nel paziente diabetico

L’alimentazione in un paziente diabetico è sempre un punto fondamentale della terapia: nel diabete di tipo 1 la giusta dieta può aiutare a mantenere il controllo della glicemia e stabilizzare i valori nel tempo; nel diabete di tipo 2, in condizioni ottimali, un’ alimentazione adeguata può contribuire al punto tale da poter ridurre o sospendere la terapia insulinica esogena.

Per questa ragione, il diabete è una di quelle patologie che andrebbe sempre gestita in concerto dal medico di medicina interna e dal nutrizionista per avere i migliori risultati in termini di qualità della vita e di prospettive per l’animale.

Dieta ideale

Vediamo insieme quali sono i punti fondamentali da considerare nella dieta di un soggetto diabetico (sia di tipo 1 che di tipo 2):

  • Acqua: gli animali diabetici hanno elevate perdite di liquidi tramite le urine e, pertanto, tendono a bere molto. E’ importante che acqua fresca e pulita sia sempre lasciata a disposizione.
  • Energia: spesso il diabete si riscontra in soggetti obesi. E’ stato dimostrato, infatti, come il sovrappeso sia un importante fattore predisponente al diabete (leggi qui l’articolo sull’obesità ed i suoi rischi). Tuttavia, una glicemia incontrollata per lunghi periodi può portare ad uno dei sintomi tipici di questa patologia ovvero la perdita di peso in presenza di polifagia (aumentata assunzione di cibo). Anche l’esercizio fisico è molto importante: un’attività moderata, ma costante aiuterà a controllare i valori di glucosio nel sangue ed a perdere peso se necessario.  Pertanto, la quantità di calorie e di cibo da somministrare dovrà essere attentamente valutata dal medico veterinario nutrizionista a seconda della fase della malattia e delle condizioni fisiche del singolo paziente.
  • Carboidrati: I carboidrati dovrebbero essere somministrati in piccole quantità, preferendo fortemente quelli a basso indice glicemico, come orzo ed avena, meglio se integrali.
  • Fibra: secondo gli studi, alti quantitativi di fibra nella dieta dei pazienti diabetici aiutano a stabilizzare la glicemia nel lungo termine, migliorando l’aspettativa di vita e la qualità della stessa
  • Grassi: alcuni pazienti diabetici presentano delle alterazioni nel metabolismo dei grassi, come aumento dei trigliceridi e colesterolo ed una maggiore frequenza di pancreatiti. In questi soggetti occorre fare attenzione al quantitativo di grassi nella dieta.
  • Proteine: l’aumento della quota proteica nella dieta sembra essere la strategia migliore per la gestione alimentare del paziente affetto da diabete, soprattutto per i soggetti sovrappeso, per i quali il ritorno al peso forma può fare la differenza nella gestione della patologia.

Cosa fare dopo una diagnosi di diabete?

Ricevere una diagnosi di diabete per il proprio animale non è mai semplice, ma non perdetevi d’animo! E’ una patologia che può essere gestita con un approccio multimodale, dove la terapia insulinica, l’alimentazione e i check-up periodici permettono ai pazienti di ottenere ottime condizioni di vita.

Dr.ssa Federica Guattari

Medico veterinario esperto in comportamento e nutrizionista. Da anni si occupa di aiutare cani e gatti a raggiungere il loro benessere psicofisico attraverso la medicina comportamentale e la nutrizione e dietetica clinica, sia in famiglia che in canile.

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